L’avvicinarsi del Natale e del Capodanno ripropongono il solito problema: come fare festa quando il cibo, il vino, i regali possono diventare non un segno di festa e di gioia ma un problema?
Con la scusa di fare gli onori di casa verso gli ospiti, continuava a maneggiare una bottiglia dietro l’altra. Ma ne versava più nel suo bicchiere che negli altri … alla fine era così ubriaco da metterci tutti in difficoltà.
A tavola tutti insieme con il desiderio di una giornata di serenità… ma lei dovevamo quasi obbligarla. Poi mangiava pochissimo e scappava in bagno a vomitare. Non riuscivo proprio a godermi nulla di quel Natale …
Regali, regali, tanti regali per tutti. Che angoscia però quando il regalo era la solita busta con i soldi che presto si sarebbero trasformati in coca!
È possibile evitare tutto questo?
Senza dubbio è difficile tenere tutto sotto controllo però possiamo riflettere su alcune strategie familiari – pratiche e emotive – per affrontare la dipendenza patologica anche a Natale e nei giorni di festa!
- accogli le tue emozioni: è naturale provare tristezza, rabbia o confusione quando si vivono situazioni come quelle descritte sopra, non bisogna colpevolizzarsi se non si sente lo “spirito natalizio”;
- rinuncia al perfezionismo della “famiglia perfetta”: concentrati su ciò che può funzionare, non su ciò che manca;
- scegli come trascorrere la festa: festeggiare con pranzi ricchi di cibo e alcol non è obbligatorio, si può scegliere un modo alternativo (una gita con pranzo al sacco? una giornata di volontariato? quella vacanza tanto desiderata? … );
- scegli con chi trascorrere la festa: punta sulla presenza autentica, anche solo tra pochi famigliari;
- metti dei confini: se il familiare in difficoltà mette a rischio la serenità del momento con comportamenti aggressivi, manipolatori e sotto l’effetto di sostanze, è sano proteggere sé stessi e gli altri presenti, anche evitando momenti condivisi se necessario; si può chiedere a nonni, zie, ecc. di non regalare denaro, suggerendo magari le alternative;
- evita le tensioni: se possibile, non affrontare discussioni importanti o delicate nei giorni di festa; cerca di non far ruotare tutto intorno alla persona con dipendenza e proteggi i tuoi spazi emotivi con una passeggiata, silenzi e momenti per te;
- organizza la tavola: è possibile non servire il vino e sostituirlo con altre bevande; è possibile non mettere il bicchiere del vino per chi deve evitare di berne e collocare la bottiglia del vino il più lontano possibile da lui/lei; si possono stabilire prima i posti a tavola e la persona con problemi di cibo o di alcol può essere collocata vicino a chi è in grado di controllare la situazione.
Tutto ciò non è egoismo: è cura di sé.
Attenzione però: questi sono solo esempi. Prima di metterli in pratica è sempre opportuno confrontarsi con un esperto.
Se hai bisogno di un suggerimento per la tua situazione non esitare a contattarci, fisseremo una chiamata o un incontro per parlarne.
Avete sperimentato con successo altre strategie?
Potete farcelo sapere scrivendo qui. Noi lo faremo diventare una buona idea per tutti.
