I chatbot sono la versione tecnologica dell’amico immaginario, creati con sistemi di Intelligenza Artificiale (AI Companion).
Un chatbot può essere un confidente virtuale, un amico sempre disponibile, che ti rassicura e ti dà sempre ragione. È addestrato a rispondere alle tue domande e a porne di nuove, per rafforzare la relazione. Può dare la sensazione di conversare con qualcuno che ti capisce proprio bene, più degli altri (le persone vere).
Usato di nascosto a scuola, può fare i compiti al posto tuo, scrivere temi e rispondere alle interrogazioni.
Ma l’aspetto più preoccupante è che un chatbot può assumere una identità specifica
ad esempio quella di un personaggio famoso (dei fumetti, delle serie tv, ecc.) e attrarti in una relazione su aspetti molto intimi e profondi, anche di natura sessuale, non solo con adulti ma anche con giovani e giovanissimi.
Questo tipo di relazione può alimentare la dipendenza affettiva dell’adolescente da questo amico virtuale, influenzando scelte importanti come, ad esempio, quelle che riguardano la scuola e i rapporti familiari.
Se il legame con l’amico virtuale di questo tipo diventa molto stretto, può arrivare a rispondere a tutte le esigenze di socializzazione di un adolescente. Può sostituirsi completamente ai rapporti sociali reali, con conseguenze anche gravi di isolamento sociale, fino a casi di suicidio.
Il mercato dei chatbot e delle svariate applicazioni dell’AI è sempre alla ricerca di nuovi consumatori, senza molte remore se questi sono ragazzi giovanissimi senza strumenti adeguati per scegliere consapevolmente.
Tocca ai genitori e ai nonni (che spesso trascorrono con loro molto tempo) tenere d’occhio come la tecnologia viene usata e quali comportamenti ne derivano.
Se questo argomento ti interessa puoi leggere o ascoltare l’articolo di Stefania Garassini (Avvenire, 21 maggio 2025) Tecnologia. Genitori, attenti ai “chatbot”: i nuovi amici virtuali dei vostri figli
https://www.avvenire.it/opinioni/pagine/dialogano-coi-ragazzi-ma-sono-generati-con-l-inte
Se hai dubbi sui comportamenti dei tuoi adolescenti, non esitare: