Cos’è la dipendenza patologica?

Lug 17, 2024 | Dipendenza Patologica, In evidenza, News

Fino ad alcuni anni fa si parlava quasi esclusivamente di tossicodipendenza; oggi più correttamente si parla di dipendenza patologica, con o senza sostanze.

Cosa significano queste parole?

La dipendenza indica il bisogno di fare o avere qualcosa o qualcuno senza poterne completamente controllare la necessità o farne a meno del tutto:

$

abbiamo bisogno di acqua e di cibo e non possiamo decidere di farne a meno completamente, altrimenti andiamo incontro a morte sicura,

$

da neonati, abbiamo bisogno di qualcuno che ci nutra e ci curi, altrimenti non potremmo sopravvivere,

$

da adulti, abbiamo bisogno anche dell’attività sessuale dalla quale scaturisce benessere individuale e nuova vita,

$

abbiamo bisogno di relazioni affettive significative, che contribuiscono alla costruzione della nostra identità e del nostro equilibrio.

Quindi la dipendenza (da sostanze, da comportamenti e da persone) è in sé una caratteristica sana degli esseri umani, qualcosa che garantisce la sopravvivenza dei singoli individui e della specie.

Quando la dipendenza diventa un’alterazione del comportamento che da semplice abitudine o necessità diventa una ricerca esagerata e ossessiva, con la perdita della capacità di controllare l’abitudine, allora si configura come patologica. Cioè una malattia.

Soffrire di dipendenza patologica significa avere un insieme di sintomi cognitivi, comportamentali e fisiologici dai quali è evidente che l’individuo

continua a fare uso della sostanza nonostante i significativi problemi che ne derivano
perde il controllo volontario del proprio comportamento.¹
“Una caratteristica importante dei disturbi da uso di sostanze è un cambiamento sottostante nei circuiti cerebrali che può persistere anche dopo la disintossicazione, in particolare negli individui con disturbi gravi. Gli effetti comportamentali di questi cambiamenti cerebrali si manifestano nelle ripetute ricadute e in un intenso craving per la sostanza quando gli individui vengono esposti a stimoli correlati a quel tipo di sostanza. Questi effetti persistenti possono trarre beneficio da approcci al trattamento a lungo termine.”²

La dipendenza patologica è quindi una condizione psichica riconosciuta da non confondere con il concetto di vizio, come se le persone che ne soffrono scegliessero la loro forma di dipendenza per divertimento o come risposta a disagi familiari o sociali.

Alcune metodologie di intervento si concentrano sulla forza di volontà del soggetto, ma questa è esattamente la componente che più viene compromessa dalla dipendenza patologica e per questa ragione, frequentemente non producono risultati significativi e duraturi.

La Tenda invece

$

si muove dalla consapevolezza che le persone ricorrono a sostanze e comportamenti psicoattivi per far fronte alla propria fragilità patologica, usandoli quindi come una sorta di medicina per sentirsi più forti

$

pone al centro della sua azione i comportamenti delle persone sane che stanno vicino a chi ha problemi di DP, perché è sulla loro forza di volontà che si può fare davvero affidamento per creare buone e stabili condizioni di cura.

[1] American Psychiatric Association, Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali – DSM 5- TR, Raffaello Cortina Editore, edizione italiana 2023 Text Revision, p. 654
[2] DSM-5-TR, cit., p. 656. Craving significa desiderio ardente, voglia incontrollabile.

Condividi

Loading...